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Il mister Unni: “26 giocatori che hanno remato tutti nella stessa direzione. Siamo cresciuti insieme”
Ieri sera, alla pizzeria Tricolore della Barcaccia, la Juniores Regionale Èlite si è riunita per la cena di fine anno. Attorno al tavolo i ragazzi, il mister, i dirigenti e anche molti genitori. E’ stata l’occasione per celebrare ancora una volta tutti insieme la vittoria del campionato e poter finalmente alzare la coppa. Trofeo che è stato ritirato dal vice-presidente Alberto Zanichelli in occasione della “Grande serata delle Società”, svoltasi sabato 17 giungo, durante la quale sono state premiate tutte le vincitrici dei vari campionati dell’Emilia-Romagna.
E’ stato però anche momento di saluti per il mister Unni e alcuni ragazzi che purtroppo l’anno prossimo non saranno più con noi. E’ già ufficiale da qualche giorno infatti che Andrea Unni sarà il nuovo allenatore dell’Atletico Bibbiano Canossa, squadra che milita in Seconda Categoria. A raggiungere il mister sono stati anche capitan Ghidini e Piliero, entrambi classe 2004, che l’anno prossimo faranno la loro prima esperienza “tra i grandi”.
Queste la parole del DS Walter Garamante in merito all’addio del mister:
Andrea è pronto ad una nuova avventura il prossimo anno. Io appoggio a pieno la tua scelta – dice rivolgendosi direttamente a lui – perché te lo meriti enormemente. Però è giusto ringraziarti perché quest’anno hai fatto veramente qualcosa di importante: hai creato un gruppo di ragazzi che si vogliono bene, che va oltre il calcio, anche al di fuori dello spogliatoio. Questa è la vittoria più grande che porterai con te e noi assieme a te.
Unni, visibilmente commosso, ha risposto in questa maniera:
Con alcuni di voi ho cominciato questo percorso che ero molto giovane e tra una cosa e l’altra sono 6 anni che siamo insieme. Questa – riferendosi al trofeo di fianco a lui – è la ricompensa di un anno dove abbiamo tribolato fin troppo. Una stagione che, al di là del risultato, è stata bellissima dal punto di vista del gruppo che si è creato. 26 giocatori che hanno remato tutti dalla stessa parte, anche chi ha giocato di meno. Mai una parola fuori posto, mai un comportamento sbagliato e questo credo sia merito anche e soprattutto dei genitori.
La mia scelta è stata quella di provare un’esperienza diversa, in categoria all’Atletico Bibbiano Canossa, e solo il tempo dirà se ci ho preso o meno. Però vi voglio comunque ringraziare perché siamo cresciuti insieme e mi avete aiutato ad arrivare ad un ottimo punto tecnico e umano. Me ne vado dunque via da cresciuto e a voi auguro il mio in bocca al lupo più grosso.
Non solo Ghidini e Piliero. Saranno anche Chieli e Nistiriuc a lasciare il gruppo della Juniores. I due, anche loro classe 2004, torneranno al Santos, squadra in cui entrambi sono cresciuti prima di approdare al Bibbiano.
Questo – esordisce Chieli – è effettivamente l’ultimo momento che passiamo insieme a voi perché come sapete l’anno prossimo torneremo a casa. Però a nome mio e di Alex vorrei ringraziare la Società, il mister, voi ragazzi e tutti i genitori per tutti gli allenamenti, le partite e le vittorie che abbiamo conquistato insieme. E vi devo anche confidare che non mi sono mai trovato così bene come gruppo, sia di genitori che facevano il tifo da un lato che di voi ragazzi dall’altro – e per concludere con con una nota scherzosa ma effettivamente veritiera – anche perché di terzi tempi e merende come le fa la Franca mai viste da nessun altra parte. Comunque in un modo o nell’altro spero di rivedervi tutti in futuro.
Volevo ringraziarvi anche io – prende la parola Nistiriuc – perché è stato un anno veramente bello nel quale ci siamo tolti delle grandi soddisfazioni. Penso anche che, parlando proprio di Gabri, siamo stati quelli che hanno fatto un pochino più di sacrifici provando a fare i “maturi”, dato che questo era il nostro ultimo anno di Juniores. Però abbiamo avuto dietro delle grandi persone che ci hanno aiutato a tirare avanti la barca e a remare tutti nella stessa direzione. Questo perché un campionato non si vince da solo: le partite son tante e serve l’aiuto di tutti. Alla fine però penso che tutti i sacrifici sono stati ripagati, sia dalla squadra che dalla società. Il prossimo anno io e Gabri rincontreremo il mister in seconda categoria, non più nella stessa squadra ma da avversari e vedremo come finirà – conclude Alex lanciando ad Unni la sfida.
Un’altra stagione è giunta dunque al termine. E’ stato un viaggio meraviglioso. Un grazie infinito a tutti voi ragazzi, al mister Unni, a Frank, a Walter, a Sabatino e a tutti i genitori al seguito della squadra. A nome del Bibbiano San Polo: GRAZIE E IN BOCCA AL LUPO PER IL FUTURO 💙🤍
Articolo e foto di Alberto Guidelli, Social Media Manager Bibbiano San Polo